Un
virus informatico non è altro che una sequenza di istruzioni
che il sistema è in grado di interpretare ed eseguire. Di
fatto un programma, come lo può essere Word oppure Excel.
A differenza dei programmi tradizionali, però, fa di tutto
per rendere invisibile la sua presenza, almeno fino a quando non
decide di manifestarsi, provocando danni al computer che ha infettato.
In sostanza, un virus è un programma che può "infettare"
altri programmi, trasformandoli in modo da aggiungervi una copia
(in alcuni casi evoluta) di se stesso.
TIPI
DI VIRUS
Virus
polimorfici o mutanti: Virus che cambiano continuamente
il proprio codice. In pratica si evolvono e mutano le strategie
di attacco. Primi virus polimorfici furono "Pogue" e "Plastique".
Worms
(Vermi) o Rabbits (conigli): Virus che si replicano nel
sistema ad una velocità superiore alla norma. L'obbiettivo
di questi virus è saturare il sistema, per renderlo inutilizzabile.
Virus
macro: I Virus macro attaccano le macro della suite Microsoft
Office (Word, Excel, Access), e sono progettati per infiltrarsi
nel più totale anonimato. Un Virus macro può distruggere
o modificare tutti i documenti Office.
Virus
ghost (fantasma): Un ghost si rende invisibile al sistema,
ed è in grado di manifestarsi e poi ritornare nell'anonimato
per mesi (e intanto non solo si replica, ma distrugge i dati).
Virus
crittografanti: particolare tipo di virus informatico che
appunto crittografa i dati. Senza il virus non si possono leggere
i dati (e quindi, non lo si può rimuovere); qualora si lasci
il virus in circolazione, questo continua a espandersi criptando
nuovi files.
Virus
"malicius code": Pacchetti di devastanti virus
dell'ultima generazione. Un "malicius code" entrato in
un sistema è in grado di generare contemporaneamente più
di 30 virus diversi l'uno dall'altro, compromettendo irrimediabilmente
il sistema stesso.